RISCOSSA
organo dei partigiani dell'Oltre Po pavese aderente al Fronte della gioventù
Pavia
Regione:
Lombardia
25 aprile 1945
Fronte della gioventù
Tipologia:
giovanile
1
Scheda storica
Il primo numero esce il 25 aprile 1945, su 4 pagine.
Il foglio invita gli aderenti al Fronte della gioventù a prendere parte alla liberazione – riscossa –resistendo fino all’ultimo nelle città, facendo riferimento alla prossima vittoria contro il nazi-fascismo che sta per ricevere “il colpo definitivo” (Il Fronte della gioventù tra i partigiani).
Contiene la poesia “Ricordi dell’inverno 1944-19452 e la “Lettera di un giovane operaio a un amico partigiano”, in cui si menzionano i progressi della lotta di liberazione nelle città, vista come un momento di educazione alla futura vita democratica.
Alcuni interventi sono firmati con gli pseudonimi di Marco e Piero.
Il Fronte della gioventù nasce nell’ottobre 1943 su iniziativa di Gian Carlo Pajetta e successivamente è portato avanti da Gillo Pontecorvo ed Eugenio Curiel per mobilitare la gioventù sia in vista della lotta partigiana sia per creare una struttura di supporto che fosse attiva in compiti civili e di diffusione del materiale di propaganda. Il Fronte della gioventù pavese si distingue per avere organizzato nel dicembre 1944 lo sciopero nelle scuole superiori cittadine. A preponderanza comunista, il fronte è composto di rappresentanti di tutte le correnti politiche.
Bibliografia:
L. Fiammenghi, Il Partito comunista nella crisi del ‘44-’45. Un documento della federazione pavese, in “Annali di storia pavese”, 8-9, 1982/1983, pp. 169-176.
Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia, a cura di, Bibliografia dei giornali lombardi della Resistenza. 25 luglio 1943 - 25 aprile 1945, Milano: Editrice Bibliografica, 1989.
Autore della scheda: Francesca Rolandi