IL RIBELLE
Esce come e quando può
Milano, Lecco
Regione:
Lombardia
5 marzo 1944
Data fine:
25 marzo 1945
politica
Appartenenza politica:
cattolica
Scheda storica
Testata dei gruppi cattolici operanti nelle formazioni autonome Fiamme verdi, riprende le pubblicazioni di “Brescia libera”, interrotte nel gennaio 1944 dopo l’arresto e l’uccisione dei redattori Astolfo Lunardi ed Ermanno Margheriti (commemorati nel primo numero). Nonostante l’indicazione di Brescia come sede redazionale, il giornale viene stampato a Milano, poi a Lecco, poi ancora a Milano. Ne escono una ventina di numeri, con cadenza irregolare ma con maggior frequenza dopo l’estate 1944, toccando in alcuni casi una tiratura di 15.000 copie. Il fondatore e principale animatore è Teresio Olivelli, capo delle formazioni partigiane cattoliche bresciane, che nei primi numeri traccia l’indirizzo programmatico della testata. Dopo il suo arresto a Milano il 27 aprile 1944, le pubblicazioni del foglio conoscono una pausa, ma riprendono grazie a un gruppo di redattori che danno seguito all’impostazione ideologica di Olivelli, connotata da un’originale combinazione tra spiritualità cattolica, fiducia nella lotta partigiana, difesa patriottica e federalismo europeo. Tra i principali collaboratori, sono da annoverare don Giovanni Barbareschi, Carlo Bianchi, Laura Bianchini, Luigi Ercoli (che si occupa della distribuzione fino all’arresto avvenuto il 30 settembre 1944), Enzo Petrini, don Giuseppe Tedeschi, don Giacomo Vender, Federico Zappa. Affermando il carattere apartitico dei combattenti che si riconoscono nelle Fiamme Verdi, il giornale cerca la collaborazione con antifascisti di altro orientamento politico. È corredato da fotografie, notizie sulla lotta armata, commemorazioni dei partigiani caduti nel bresciano, documenti sulla guerra e sui campi di concentramento tedeschi.
Bibliografia:
- Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia (a cura di), Bibliografia dei giornali lombardi della Resistenza. 25 luglio - 25 aprile 1945, 1989;
- Dizionario della Resistenza, Einaudi 2001.
Ristampe:
- D. Morelli (a cura di), Brescia libera. Il Ribelle. Esce come e quando può. 1943-1945, 1974.
Motti del periodico: Nell\'inferno della vita entra solo la parte più nobile dell\'umanità. Gli altri stanno sulla soglia e si scaldano. (di Hebbel); Insorgere per risorgere. Convivere per vivere.; Io sogno un partito di senza partito, venuti da tutti gli orizzonti e senz’altro in comune che uno sguardo puro, che si posi sugli esseri con quella attenzione da cui può nascere l’amore. (di François Mauriac); Libertà Giustizia Solidarietà
Autore della scheda: Matteo Pasetti