AOSTA GARIBALDINA

Scheda storica

La testata nasce come organo della 7ª divisione Garibaldi, operante prima nella media e bassa Valle d’Aosta e poi nell’Eporediese. L’idea di realizzare un giornale da diffondere nella zona in cui gravitano le formazioni appartenenti alla divisione, la cui costituzione è ufficialmente definita il 1° settembre 1944, è attestata a partire dal mese di ottobre nella corrispondenza tra il comando divisionale e la federazione aostana del Pci. Al primo numero, che risale al dicembre 1944, seguono altre tre uscite a cadenza mensile. Il quarto numero riporta il sottotitolo di “Giornale delle Brigate Garibaldi Aostane”. Tra i vari collaboratori, in parte in forza alla 76ª brigata Garibaldi, figurano Saverio Tutino (Nerio) e Renzo Rovaretto (Fanfulla). Alcuni articoli, redatti con finalità propagandistiche, mirano ad esaltare la scelta della lotta partigiana in contrapposizione all’attendismo, considerato un «delitto contro la patria». Le attività dei distaccamenti, il ricordo dei caduti, anche lontani nel tempo, il richiamo alla disciplina e alla collaborazione caratterizzano il contenuto di un certo numero di testi. Non mancano riferimenti ad altri fronti di guerra e la pubblicazione di canzoni partigiane.
Bibliografia:
M. Cuaz, P. Momigliano Levi, T. Omezzoli, M. Scavino, Giornali in Valle d’Aosta 1841-1948, tomo secondo, Aosta, Le Château, 1998, p. 756.

Autore della scheda: Andrea D'Arrigo

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