DONNA ISTRIANA
organo del fronte femminile antifascista dell'Istria
Castua / Kastav
Regione:
zone del litorale adriatico ora all'estero
Editore:
Tipografia Sloboda-Libertà
luglio 1944
Fronte femminile antifascista dell’Istria
Tipologia:
femminile
1
Scheda storica
La testata, edita dal Comitato regionale del Fronte femminile antifascista per l‘Istria, esce in un solo numero di 24 pagine il 15 luglio 1944. L‘edizione italiana del periodico femminile croato “Istranka” – come questo diretta da Dina Zlatić – viene lanciata in preparazione della riunione della Conferenza regionale del Fronte femminile antifascista dell‘Istria che si svolge il 25-26 luglio 1944 presso Raspo nel Carso, alla presenza di un migliaio di delegate. Il Fronte femminile antifascista – Antifašističi front žena (AFŽ) – nasce come organizzazione di massa nel dicembre 1942 a Bosanski Petrovac per dare un inquadramento alle donne che partecipano al movimento di liberazione in Jugoslavia.
Tra i collaboratori si segnalano: Giorgio Sestan; l‘illustratore Cesco Dessanti; Zdenko Štambuk, collaboratore di “Glas Istre” e “Porečki Vjednik”; Dušan Diminić, presidente del Comitato popolare di liberazione regionale dell‘Istria; Joža Skočilić, commissario della 43. Divisione istriana.
Il periodico è stampato a ciclostile, con una tiratura di 300 esemplari, nella tipografia Sloboda-Libertà, attiva da inizio 1944 presso l‘abitazione di Vjekoslav Sušanj – Lojze, in località Kosi, presso Castua (Kastav), oggi nel comune di Viškovo.
Qui, fino all‘offensiva nazifascista dell‘autunno 1944, esistono due tipografie, la Sloboda-Libertà e la Pobjeda-Vittoria, che lavorano in contemporanea, condividendo lo stesso personale.
Il periodico si propone di rafforzare l‘unità tra le donne antifasciste croate e italiane e di dare impulso all‘educazione sociale della donna, soffocata durante il ventennio fascista.
Bibliografia:
Enciclopedia dell‘antifascismo e della Resistenza, Milano, La Pietra 1989.
H. Buršić, Istarska partizanska štampa, vol. I, Pula: Čakavski Sabor, Rijeka: Edit 1981.
L. Giuricin, introduzione a “La Voce del popolo” e i giornali minori, Fiume, Edit 1979.
N. Milani, R. Dobran, a cura di, Le parole rimaste. Storia della letteratura italiana dell‘Istria e del Quarnero nel secondo Novecento, Pola: Pietas Iulia, Fiume: Edit 2010.
G. Scotti, La stampa partigiana dell‘Istria in lingua italiana, in “Quaderni”, IV, 1974-1977, pp. 157-215.
Autore della scheda: Francesca Rolandi