IL CASTELLANO

Scheda storica

Il Giornale è stampato a Castelfranco Veneto per iniziativa di Carlo Magoga, tenente, invalido di guerra. Collaborano alla realizzazione del foglio Bruno Sagui, Gino Sartor, Gino Filippetto, l’avv. Domenico Sartor e il prof. Primo Visentin (Masaccio). Il giornale è ciclostilato nella frazione di Campigo, dove don Carlo Davanzo mette a disposizione i locali della canonica.
Il primo numero esce l’8 maggio del 1944. Tirato in circa 200 esemplari è distribuito nelle fabbriche e nei luoghi di ritrovo. L’iniziativa riscuote un certo successo, tanto che il 16 maggio le autorità locali affiggono un proclama di condanna nei confronti dei promotori. Nel frattempo escono altri 5 numeri del giornale con tirature anche maggiori, fino al 6 agosto 1944, quando l’attività del gruppo stampa si interrompe, in seguito alla perquisizione, infruttuosa, della canonica da parte delle SS. Infatti in precedenza i macchinari erano stati trasportati in una buca, scavata nel giardino dell’abitazione di Filippetto. Il 26 novembre viene pubblicano “Il Torrione”, che si richiama idealmente e nell’impostazione grafica a “Il Castellano”, ma rimane un’iniziativa isolata di ignoti, che non avrà seguito.

Bibliografia:
-G. Casagrande, Le parole della Resistenza. La propaganda nel trevigiano, Tesi di laurea a/a 2012-13 Università Cà Foscari (Venezia). Relatore prof. Alessandro Casellato
-G. Corletto, Masaccio e la Resistenza tra il Brenta e il Piave, Vicenza, Neri-Pozza 1956

Autore della scheda: Daniela Garutti

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