BRIGATA ROSSELLI
periodico del comando brigata Rosselli
Friuli-Venezia Giulia
24 aprile 1945
Brigata Rosselli
Tipologia:
militare
Appartenenza politica:
interpartitica
1
Scheda storica
L’unico numero è pubblicato il 24 aprile 1945.
La Brigata Rosselli, secondo la testimonianza dello scrittore Pietro Menis, è formata da giovani di Buja (paese in provincia di Udine) che hanno lasciato le brigate garibaldine e osovane per costituirsi in una nuova formazione, espressione di diverse tendenze politiche rappresentate simbolicamente dal fazzoletto verde e rosso che indossano. La Brigata opera tra Majano, Osoppo, Artegna, Buja e Colloredo di Montalbano. Collabora in più azioni con la Brigata Garibaldi Silvio Pellico.
Nell'aprile del 1945 ospita la missione italiana paracadutata a Colloredo di cui facevano parte Gropplero Gianandrea “Freccia” e Paola Del Din “Renata”.
La stamperia o tipografia a mano è organizzata in una cisterna abbandonata.
Il principale obiettivo della pubblicazione è quello di spingere la popolazione civile ad impegnarsi nell’insurrezione finale contro il nazifascismo. Sarà proprio la Brigata Rosselli ad insorgere per prima in provincia di Udine liberando Buja il 28 aprile 1945 e saranno i suoi partigiani ad innalzare la bandiera tricolore sul castello di Udine a liberazione avvenuta.
Bibliografia:
-Emilia Accomando, La stampa clandestina della Resistenza in Friuli, Tesi di Laurea, Relatore: prof. Raffaele Molinelli, Università degli Studi di Urbino – Facoltà di Magistero – Laurea in Materie letterarie, A.A. 1971-1972
-Giovanni Angelo Colonnello, Guerra di Liberazione. Friuli, Venezia Giulia, Zone Jugoslave, Udine, Editrice Friuli, 1965
-Giampaolo Gallo, La Resistenza in Friuli. 1943-1945, Ifsml, Udine, 1988
-Manlio Michelutti, La stampa clandestina periodica in Friuli (1943-1945). Rassegna bibliografica, in «Rassegna di storia contemporanea», a. II, 2-3 (1972), pp. 197-214
Autore della scheda: Monica Emmanuelli