IL MITRA

Scheda storica

Il giornale è organo dei battaglioni Mazzini e Mameli che compongono la Brigata Garibaldi Natisone, costituita il 17 giugno 1944, ed è edito dall’Ufficio Propaganda Spartaco.
La Brigata Garibaldi Natisone, che si forma nell’estate del 1944, mantiene inizialmente un comando unico con la brigata Osoppo, democristiana e azionista, per poi passare l’Isonzo e inquadrarsi all’interno del 9. Corpo dell’Esercito di liberazione nazionale della Slovenia.
Tra i redattori e collaboratori si segnalano: Marco Pustetto (Gorizia), comandante del battaglione omonimo; Ferdinando Mautino (Carlino); Licinio Cocut (Elio); Cantoni (Gengis Kan), responsabile della Sezione stampa e propaganda della Divisione Natisone. Il periodico, settimanale, viene prodotto a ciclostile ad opera di Srečko Zavladan a Collio (Brda), nella Slovenia occidentale, dove si trova la sede del Distaccamento del Collio e della Slavia veneta (Briško-Beneški Odred).
Gli articoli sono dedicati alle due formazioni e all’attività partigiana nella regione. La linea politica è quella di una maggiore collaborazione tra formazioni italiane e slovene. Tra i vari articoli, si segnalano un resoconto dell’accordo raggiunto tra la Brigata Garibaldi Friuli e il Distaccamento del Collio e della Slavia veneta e uno stralcio de “L’Unità” in cui si menziona un ordine del giorno del CLNAI in cui si auspica una maggiore collaborazione tra formazioni italiane e slovene.

Bibliografia:
E. Maserati, Bibliografia dei periodici clandestini della Venezia Giulia in lingua italiana e bilingui, 1943-1945 in E. Maserati, Fascismo, guerra e resistenza: lotte politiche e sociali nel Friuli-Venezia Giulia, 1918-1945, Trieste, Libreria Internazionale Italo Svevo 1969, pp. 415-440.
G. Padoan (Vanni), Abbiamo lottato insieme: partigiani italiani e sloveni al confine orientale, Udine, Del Bianco 1965.

Autore della scheda: Francesca Rolandi

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