LA LOTTA OPERAIA

Scheda storica

Il numero unico fu stampato a Firenze il 12 febbraio 1944, in occasione dello sciopero dei lavoratori della Pignone. Il notevole impegno tipografico è documentato dalla compilazione di due clichés con le fotografie di Faliero Pucci e Gino Bozzi, caduti in combattimento poche settimane prima.
Il foglio, che dava spazio alla corrispondenza dalle fabbriche, nasceva con un compito ben preciso: «accompagnare il proletariato lungo il cammino dell’agitazione e della lotta, verso l’insurrezione armata. […]» per essere la cronaca «della sua lotta e della sua vittoria».
Componevano la redazione Luigi Sacconi (redattore capo), Aldo Bramanti, Mario Fabiani, Paolo Tincolini. Tra i diffusori il giovanissimo Enzo Latini, attivo nelle file del Fronte della Gioventù proprio nell’attività di trasporto di materiale clandestino. A metà febbraio questi era stato fermato in via Vittorio Emanuele da una pattuglia della GNR mentre trasportava trecento copie del giornale, perché aveva il fanale della bicicletta spento. Il mezzo era stato subito requisito, ma la prontezza del ragazzo nel staccare la cartella con i fogli, per metterla sotto il braccio, era stata tale da non insospettire i fascisti, che lo avevano lasciato andare.

Bibliografia/Sitografia:
F. Contorbia, Giornali e Riviste a Firenze 1943-1946, Firenze, Polistampa, 2010.
Testimonianza di Luigi Sacconi in I compagni di Firenze. Memorie della Resistenza (1943-1944), Istituto Gramsci toscano, Tipografia Baccini & Chiappi, Firenze, 1984.
La Resistenza in Toscana: atti e studi dell'Istituto Storico della Resistenza in Toscana, La Nuova Italia, Firenze, 1970.

Autore della scheda: Eugenia Corbino

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