DALLE VETTE AL PIAVE

Scheda storica

Quindicinale della Divisione d’Assalto Garibaldi “Belluno”, il foglio è diretto dal bolognese Duilio Argentesi. Esce regolarmente dal 1° gennaio al 30 aprile 1945 in 10 numeri, realizzati dall’ufficio stampa del Comando di Divisione collocato in un “bunker” nei boschi nei pressi di Bolzano, frazione di Belluno. Gaddi indica tra i componenti della redazione gli emiliani Nello (commissario della sezione), Argentesi Duilio (Turiddu), Sonego Rodolfo (Cellini), il comandante di divisione Dell’Armi Luigi (Franco). Secondo l’Enciclopedia dell’antifascismo, invece, la sezione Stampa e propaganda della divisione è inizialmente composta da tre partigiani garibaldini di Medicina (Bologna): Argentesi, Graziano Trerè (Tarzan) e Luigi Brini (Checco), a cui si aggiunsero in seguito il bolognese Luciano Rizzoli e alcuni veneti.
Tra i collaboratori figurano anche il maggiore Tilman e il capitano Ross, oltre ad altri componenti della missione inglese presso il Comando di divisione.
I numeri, tirati a ciclostile o dattiloscritti, escono con tiratura variabile tra le 100 copie del n. 1 del 1° gennaio 1945 fino a raggiungere i 700 esemplari del n. 7.
Il giornale, oltre ad assolvere ai compiti delle pubblicazioni “militari” di informazione sull’attività partigiana, offre spunti di approfondimento e orientamento politico, ripresi nelle riunioni di formazione politica tenute tra i componenti delle brigate; si rivolge anche alla popolazione, pubblicando anche alcuni contributi di elementi civili, in specie sotto forma di lettere.

Bibliografia:
-G. Gaddi, Guerra di popolo nel Veneto. La stampa clandestina nella Resistenza, Bertani, Verona 1975
-Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, voce Dalle Vette al Piave, La Pietra, Milano 1971

Autore della scheda: Daniela Garutti

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