TAMBURINO (IL)
supplemento a Gioventù biellese, organo del fronte della gioventù, sezione di Biella
Candelo, Pray
Regione:
Piemonte
1944
Fronte della gioventù
Tipologia:
giovanile
Scheda storica
Il Fronte della gioventù è costituito solo nell'estate del 1944, in concomitanza con l'esperienza della zona libera del biellese orientale. Angelo Togna (Ginepro), già responsabile del lavoro politico tra i giovani, è incaricato di organizzare il Fronte della gioventù in Valsessera. Il 27 agosto il Cln di Biella riconosce formalmente l'organizzazione, che nel frattempo si è andata sviluppando sul territorio. Nel dicembre gli aderenti all'organizzazione giovanile sono circa 800, ai quali si aggiungono altri 500 giovani inquadrarti nelle brigate garibaldine. In particolare a Candelo si segnala per l'attività un gruppo che assume anche con alcun suoi elementi ruoli di rilievo nella direzione del movimento: Fausto Cerruti, in collegamento con il Fronte regionale grazie ad Anna Cinanni (Cecilia), e Ines Silmo, che lo sostituisce dopo l'arresto nel dicembre 1944. A Candelo è realizzato il foglio “Gioventù biellese”, che viene poi riprodotto nella copisteria allestita dal Fdg nel comune di Pray, ospitata prima in casa di Gennaro Ruffino, a Pianceri, poi alla Fagnana e quindi a Mucengo. Sono parte del gruppo “stampa”: Angelo Togna, Pier Franco Le Fevre, Florindo Baravaglio, Albino Raffo e Carlo Rubino. Oltre a stampare il foglio giovanile, la copisteria riproduce anche “Noi giovani”, foglio torinese del Fronte, volantini e materiale di propaganda dell'organizzazione giovanile e delle Sap. Pubblicato fino alla liberazione, il foglio incita alla mobilitazione nella guerra contro il fascismo e i tedeschi ed ospita non solo articoli sui giovani, ma anche rivolti alle donne.
Sempre grazie all’impegno del gruppo biellese del Fronte delle gioventù viene pubblicato e distribuito anche il foglio “il Tamburino”, supplemento di “Gioventù biellese”.
Bibliografia:
-Claudio Dellavalle, Operai, industriali e Partito comunista nel biellese, 1940-1945, Milano, Feltrinelli 1978, pp. 201-203.
Motti del periodico: Onore a chi cade in cammino; esempio per chi resta a lottare
Autore della scheda: Andrea Via
Numeri disponibili
1944 | Numero 1, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |
Senza data | Numero 1, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |
Numero 4, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |
Numero 5, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |