RISORGIMENTO LIBERALE

Scheda storica

L’edizione piemontese della testata vede la luce nell’aprile 1944 senza alcuna indicazione di luogo. Tre stellette a fianco del sottotitolo “organo del Partito liberale italiano” la distinguono tuttavia da quelle di Roma e di Milano. A partire dal mese di settembre, prendendo spunto da uno storico quotidiano torinese sorto negli anni Quaranta dell’Ottocento, il giornale cambia il titolo in “L’opinione”. Diretto in questa seconda veste da Franco Antonicelli, esponente liberale e poi presidente del Cln piemontese, registra una tiratura di 10.000 copie con l’uscita del 15 gennaio 1945. Con Antonicelli risultano maggiormente evidenti le suggestioni del liberalismo gobettiano nell’affrontare gli argomenti di natura politico-istituzionale. Trovano altresì spazio accurati profili biografici di personalità liberali impegnate nella lotta di liberazione. Non poche sono infine le citazioni presenti nei vari numeri, tratte in modo particolare da scritti di Croce e Nitti, che si affiancano a richiami mazziniani.
Bibliografia:
-Ercole Camurani (a cura di), La stampa clandestina liberale, 1943-1945, vol. 1, La stampa periodica, Reggio Emilia, Poligrafici, 1968.
-Nanda Torcellan, La Resistenza, in Giovanni De Luna, Nanda Torcellan, Paolo Murialdi, La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, Roma-Bari, Laterza 1980, pp. 143-144.

Autore della scheda: Andrea D'Arrigo

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