RINASCITA D'ITALIA

Scheda storica

La testata nasce su iniziativa di don Giuseppe Bruno e dei fratelli Lidio e Mario Bassignana, tipografi a Mondovì. Esce dal 20 luglio 1944 al 19 ottobre 1944, a cadenza settimanale fino al penultimo numero, per un totale di tredici uscite alle quali si aggiunge un’edizione straordinaria datata 20 ottobre. I primi nove numeri sono stampati presso il santuario di Santa Lucia a Villanova Mondovì, non distante dalla zona operativa della 3ª divisione autonoma “Alpi”, guidata da Piero Cosa e da Giocondo “Dino” Giacosa. Seppure non collegato in modo strutturale alla divisione, il giornale riporta in più occasioni notizie sull’attività  della formazione. A esse si aggiungono riferimenti sull’andamento generale della guerra, avvisi vari, consigli medici e barzellette. Temi di natura politica, quali la libertà  e la patria, sono affrontati negli articoli in prima pagina, alla stesura dei quali collabora il professor Giovanni Bessone “Virgilio”, figura di spicco della Resistenza monregalese. Gli ultimi quattro numeri sono composti presso il rifugio Mettolo Castellino al Pian della Tura (1740 m.s.l.m.) sotto la direzione di Giacosa, che trasforma di fatto il giornale nell’organo della divisione. Tra gli articolisti figurano, oltre allo stesso Giacosa, Giovenale Giaccardi (“Vanni”) e Mario Scacchetti (“Esse”). Per ragioni di sicurezza non conosce diffusione l’edizione straordinaria del 20 ottobre, costituita da un unico articolo di Giacosa intitolato «Risposta anticipata», nel quale si fa esplicitamente riferimento a un testo del settimanale fascista “Il Piemonte Repubblicano” sottratto dal Servizio X della divisione prima della pubblicazione. I rastrellamenti dei mesi successivi impediscono altre uscite del giornale.

Bibliografia:
Giovenale Giaccardi, Le formazioni “R” nella lotta di liberazione, L’Arciere, Cuneo 1993, pp. 139-144.

Autore della scheda: Andrea D'Arrigo

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