LIBERO MONFERRATO

Scheda storica

La testata nasce nel marzo del 1945 come organo di coordinamento della Settima divisione Autonoma Monferrato, operante nell’omonimo territorio. Su incarico del comandante della divisione Carlo Cotta (Gabriele), sollecitato da Sergio Cotta, Renè Corrado e Renato Borrello, l’addetto stampa Ugo Longhi (Alberto) riesce a individuare una tipografia nel comune di Moncalvo che si presta a stampare il giornale, uscito in 3 numeri prima della liberazione. Il foglio si avvale della collaborazione dei vertici della divisione e delle brigate, oltre che dell’addetto stampa, e rispecchia le finalità di collegamento e coordinamento, riportando ordini del giorno, notizie di azioni militari delle brigate e dei distaccamenti, dei rastrellamenti, il ricordo dei caduti; affronta anche tematiche di natura sociale e politica. L’intera tiratura del foglio, 6.000 copie a numero, è trasportata da Longhi da Moncalvo a Cocconato, sede del comando della Divisione, per poi essere distribuita tra le varie brigate e distaccamenti e nei rispettivi territori dei comuni di operazione.
Bibliografia:
- Sergio Favretto, Resistenza e nuova coscienza civile. Fatti e protagonisti nel Monferrato casalese, Edizioni Falsopiani, Alessandria 2009, pp. 47-50
- Renato Borrello, Sergio Cotta, Renzo Vaj (a cura di), Noi della Monferrato. La 7. Divisione autonoma "Monferrato" nella Resistenza piemontese, Centro studi partigiani autonomi, Torino 2007

Autore della scheda: Andrea Via

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