LIBERAZIONE
giornale della Giunta provvisoria di governo e delle formazioni militari dei patrioti dell'Ossola
Domodossola
Regione:
Piemonte
Editore:
tipografia Antonioli
16 settembre 1944
Data fine:
4 ottobre 1944
Comitato di liberazione nazionale (Cln)
Tipologia:
istituzionale
Scheda storica
La testata è il primo giornale ufficiale dell'Ossola liberata, la cui creazione viene deliberata dalla Giunta provvisoria di governo dell’Ossola il 14 settembre 1944. Dal numero 2 si presenta anche come organo del Cln.
Direttore è Ettore Tibaldi, presidente della Giunta provvisoria di governo, ma della rivista si interessa in particolare Mario Bonfantini, che eredita da Tibaldi il ruolo di Commissario per la stampa. Redattore è Licinio Oddicini (Livio), partigiano della sezione ossolana del Fronte della gioventù, già redattore del giornale “Il Crivello”, uscito in un solo numero precedentemente a Omegna.
Vi scrivono anche Ezio Vigorelli, Umberto Terracini e Gianfranco Contini, che pubblica sul n. 2 l’articolo “Domodossola entra nella storia”, in cui si afferma che i partigiani dell’Ossola hanno affermato i “meriti della vera Italia e le hanno acquistato dei diritti morali”, dal momento che la repubblica rappresenta la prima regione d’Italia liberata in modo autonomo senza sussidi militari esterni.
Della testata escono 4 numeri, il 16, il 23 e il 30 settembre e il 7 ottobre, con una tiratura di circa 4000 copie per ciascun numero. Viene stampato presso la tipografia Antonioli di Domodossola. Il primo numero viene venduto a 50 centesimi, poi dal secondo a una lira. Un numero 5 è in preparazione al momento della caduta della Repubblica e finisce così in mano ai fascisti.
L’ufficio di redazione si trova nel Palazzo di Città di Domodossola.
La testata pubblica le delibere della Giunta Provvisoria e del Cln di Zona, formatosi il 21 settembre. È aperta alla collaborazione delle diverse forze politiche e fin dal primo numero contiene un appello alla collaborazione dei lettori. Diventa un luogo di dibattito, ospitando anche opinioni critiche sull’operato della Giunta, e svolgendo una missione di educazione politica. Sulle sue pagine trovano spazio interventi teorici, notizie nazionali e internazionali, una rassegna stampa internazionale, lettere di lettori, cronaca locale (di Domodossola e delle valli dell’Ossola), racconti di taglio narrativo, canzoni. Contiene un’intervista a Moscatelli in cui questi avanza richieste di democratizzazione.
Nel n. 4 del 7 ottobre 1944 viene salutata l’apparizione del giornale “Fdg per una vita migliore”.
Grazie all’opera di Licinio Oddicini il giornale mette a disposizione delle altre testate la sua organizzazione per la diffusione e la vendita e fa circolare le notizie ricavate dal suo punto d’ascolto della radio.
Bibliografia:
-La stampa ed i mezzi di comunicazione dei partigiani e della Repubblica dell’Ossola, Domodossola, Anpi 2006.
-H. Bergwitz, Una libera repubblica nell’Ossola partigiana, Milano, Feltrinelli 1979.
-G. Buridan, In cielo c’è sempre una stella per me. Diario di guerra partigiana, Verbania, Tararà 2004.
-G. A. Cerutti, Alla scoperta della democrazia nell’Ossola liberata, in “Rivista di storia dell’Università di Torino”, vol. 5, n. 2, 2016.
-P. Giacoletti (a cura di), Licinio Oddicini “Livio”. Vita e scritti di un partigiano giornalista, Gravellona Toce, Grafiche Fovana & Caccia 2008.
-M. Giarda, G. Maggia (a cura di), Il governo dell’Ossola, S. Pietro Mosezzo (NO), Grafica novarese 1989.
Autore della scheda: Francesca Rolandi
Numeri disponibili
1944 | 16 settembre . Numero 1, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |
23 settembre . Numero 2, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |
30 settembre . Numero 3, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |
7 ottobre . Numero 4, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |