BANDIERA ROSSA
Giornale delle formazioni in difesa del popolo
Lombardia
15 febbraio 1945
Data fine:
15 marzo 1945
politica
Scheda storica
Il foglio uscì per due numeri, nel febbraio e poi nel marzo 1945, portavoce delle formazioni «Matteotti», ricollegandosi idealmente al «Partigiano», il giornale pubblicato l’estate precedente, ora caratterizzato da una impronta politica più marcata. Il giornale richiamava, su suggestione di Lelio Basso, i temi della democrazia classista e dell’internazionalismo propri di una certa tradizione rivoluzionaria, facendo in particolare riferimento al movimento spartachista e individuando, il fine ultimo della lotta, nel definitivo superamento, in senso democratico e popolare, delle istituzioni e della classe politica. Il progetto di una “democrazia popolare” aveva il suo cardine nel Clnai, che avrebbe dovuto farsi portavoce di una coerente linea progressista di fronte al riaffacciarsi delle forze conservatrici e reazionarie al centro e al sud. Altro punto di riferimento di questo orientamento era il Cvl, a cui si chiedeva di costruire, con l’unificazione delle brigate, l’embrione del futuro esercito democratico, garantendo perciò il momento della responsabilità e dell’educazione politica, incarnate dalla figura del commissario e ritenute caratteri distintivi del movimento partigiano fin dalla sua nascita.
Si segnala come nel numero di marzo, accanto al notiziario militare, riferito in prevalenza alla realtà milanese, fosse riportato il documento dell’accordo di coordinamento tra le formazioni “Matteotti” e “Garibaldi” del comando piazza di Milano.
Bibliografia:
S. Neri Serneri (a cura di), Il Partito socialista nella Resistenza: i documenti e la stampa clandestina, 1943-1945, Nistri Lischi, Pisa, 1988.
Autore della scheda: Eugenia Corbino
Numeri disponibili
1945 | 15 febbraio . Numero 1, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |
15 marzo . Numero 2, anno [1] | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |