LA RIVOLUZIONE SOCIALISTA
organo della Federazione giovanile socialista della Liguria
Genova, Sestri Ponente (Genova)
Regione:
Liguria
1 settembre 1944
Data fine:
15 ottobre 1944
Partito socialista italiano di unità proletaria
Tipologia:
giovanile
Appartenenza politica:
socialista
Scheda storica
La Federazione giovanile socialista ligure viene fondata per incarico della Federazione genovese del PSI il 14 luglio del 1944. La sua direzione è affidata a tre giovani patrioti: Bartolomeo Rebuffo “Luciano”, Franco Rusceni “Mario” e Marco Diliberto “Pietro”. Costoro si prodigano sin da subito nella diffusione di stampa clandestina e nel reclutamento di nuovi giovani per la Federazione e per il partito, anche se le difficoltà iniziali fanno sì che il primo materiale di natura istruttiva diffuso altro non sia che foglietti volanti battuti a macchina e distribuiti ad opera degli stessi , alle squadre e ai gruppi. Con il crescere della Federazione crescono anche i mezzi a diposizione del gruppo e i ruoli vengono istituzionalizzati con la divisione dei compiti e delle responsabilità: Diliberto è nominato, in questa fase, incaricato stampa e cassiere. Il reperimento di un ciclostile permette al gruppo di dare avvio, alla fine dell’estate, alla stampa de “La Rivoluzione Socialista”: il primo numero, un foglio ciclostilato dall’impaginazione a due colonne, è sostanzialmente il manifesto di costituzione della Federazione Giovanile socialista stessa.
La difficoltà nel reperimento della carta per la stampa e i controlli della questura spingono i patrioti a spostare il ciclostile in casa dello stesso Diliberto, a Sestri Ponente : qui, coperta dal suono di un grammofono, avviene la stampa de “La Rivoluzione Socialista”.
La distribuzione, esclusivamente interna alla Federazione giovanile, si effettua per via gerarchica e i fogli, usciti dalla stamperia clandestina, vengono portati ai capi gruppo delle diverse sezioni, i quali si preoccupano di consegnare il maggior numero di esemplari agli affiliati.
Il materiale di propaganda, assieme alle armi e al munizionamento, è conservato in una cantina presa in affitto dal gruppo a Sestri. Sorpresi nel volantinaggio e nella realizzazione di scritte antifasciste, molti patrioti già indiziati lasciano la città e la sezione stampa passa a Silvio Bisio “Picasso” poiché Diliberto ottiene un incarico presso la Brigata Matteotti cittadina. Viene realizzato dunque un secondo numero de “la Rivoluzione socialista”, mentre il terzo viene interrotto in fase di redazione a causa dell’arresto di Franco Rusceni (“Mario”).
Bibliografia:
F. Gimelli, P. Battifora (a cura di), Dizionario della Resistenza in Liguria, Genova, De Ferrari, 2008.
M. Elisabetta Tonizzi (a cura di), Stampa e giornalisti in Liguria tra l'ultimo fascismo e la Repubblica: 1943-1947, Roma ; Bari : Laterza, 2008.
G.Gimelli, Cronache militari della Resistenza in Liguria, Roma, Carocci, 2005.
Riferimenti Archivistici:
Archivio ILSREC, Fondo Gim3 b.3 f.1
Archivio ILSREC, Fondo CLN, b. 239, f.3 “Relazione sulla costituzione e sulla attività della Federazione Giovanile Socialista della Liguria”.
Autore della scheda: Donatella Chiapponi
Numeri disponibili
1944 | 1 settembre . Numero 1, anno 1 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |