INSORGERE

Scheda storica

La pubblicazione ha origine presso il Comando delle brigate Garibaldi Sap genovesi, costituitosi nel giugno del 1944 e composto da Giuseppe Noberasco (Gustavo), in qualità di comandante, da Dante Conte (Luigi) commissario, Arrigo Diodati (Franco), vicecommissario, Gelasio Adamoli (Secondo) in qualità di Capo di Stato Maggiore e da Fernando Pucci (Ettore) come ufficiale di collegamento.
La stasi del movimento di resistenza nell’autunno del 1944 spinge alcuni esponenti garibaldini a dare alla luce un nuovo tipo di testata, rivolta - come specificato nell’editoriale - non direttamente alla popolazione ma ai combattenti e ai sappisti stessi, per fornire loro informazioni di carattere militare ed organizzativo sulla vita delle Brigate cittadine.
Il primo numero, costituito da 12 pagine dattiloscritte, esce il 10 novembre del 1944 e offre al lettore sei rubriche di informazione e formazione. Il comando delle brigate Garibaldi si preoccupa di pubblicare un giornale la cui funzione è triplice: in primis illustrare il panorama delle brigate Garibaldi Sap genovesi, rendendo partecipe il lettore dell’effettivo coinvolgimento di ampi strati della popolazione nella lotta di Liberazione; in secondo luogo consolidare e migliorare il rapporto tra le formazioni di montagna e le squadre cittadine, in un momento così delicato per il movimento partigiano; la testata pubblica infine delle sezioni monografiche volte a chiarire le funzioni e il ruolo degli organi politici e delle strutture militari all’interno delle Brigate (consolidando il legame tra il Partito comunista e i singoli lettori) e a formare i nuovi combattenti attraverso indicazioni e manuali d’uso di armi ed esplosivi, utili al sabotaggio e al combattimento urbano.
Bibliografia:
M. Elisabetta Tonizzi (a cura di), Stampa e giornalisti in Liguria tra l'ultimo fascismo e la Repubblica: 1943-1947, Roma ; Bari : Laterza, 2008.

Autore della scheda: Alessio Parisi

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