L'ATTIVISTA

Scheda storica

Il periodico “L’Attivista” è pubblicato, a partire dal febbraio del 1945, dal Comitato federale genovese del Partito comunista italiano (che già pubblicava “La Voce del popolo”) ed è distribuito gratuitamente agli affiliati e ai membri del partito. Si tratta di un periodico tardo che fa trasparire l’intento programmatico del partito, in relazione ad uno scenario post bellico.
La testata, pressoché priva di impaginazione, esce dattiloscritta e si rivolge ai “responsabili e agli attivisti del partito” con articoli a tutta pagina relativi alla situazione del Pci e sul coordinamento delle forze politiche nell’Italia del dopo guerra.
La maggior parte degli articoli sono trascritti dalle pagine de “L’Unità” o fanno riferimento a Risoluzioni del Partito, emessi direttamente dalla direzione nazionale. Spicca, tra tutte, la figura di “Ercoli”, Palmiro Togliatti, che firma buona parte degli articoli riportati su “L’Attivista”.
Scopo principale del giornale è di istruire politicamente i militanti riguardo alla linea ufficiale del Partito, i compiti che esso si propone di realizzare e quali ne sono i metodi, attraverso documenti ufficiali e soprattutto interventi dei massimi dirigenti nazionali.

Bibliografia:
M. E. Tonizzi (a cura di), Stampa e giornalisti in Liguria tra l'ultimo fascismo e la Repubblica: 1943-1947, Roma, Bari, Laterza, 2008.
F. Gimelli, P. Battifora, (a cura di), Dizionario della Resistenza in Liguria. Protagonisti, luoghi, eventi, organismi, formazioni, Genova, De Ferrari, 2007
A. Gibelli, Genova operaia nella Resistenza, Genova, Istituto storico della Resistenza in Liguria, 1968
M. Calegari, Comunisti e partigiani, 1942–1945, Genova, Selene, 2001.

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