DELAVSKA ENOTNOST / UNITÀ OPERAIA

Scheda storica

La testata, bilingue, in italiano e sloveno, esce dal n. 2 (agosto 1944), ponendosi come continuatrice di “Fratellanza - Bratstvo”. È portavoce di Unità operaia - Delavska enotnost, organizzazione di massa attiva nelle fabbriche triestine, muggesi e monfalconesi a preponderante presenza comunista, di orientamento filo-sloveno.
Tra i collaboratori si segnalano: Franc Štoka (Rado), co-segretario di Unità operaia - Delavska enotnost e segretario unico dopo l’arresto di Solieri; Franc Čehovin (Renato, Rado); Ermanno Solieri (Marino), co-segretario di Unità operaia - Delavska enotnost e redattore del periodico fino all’arresto ad opera delle SS ; Alessandro Destradi (Gigi); Milan Brezovar; Mario Pacor, ufficiale di collegamento tra le Brigate Garibaldi e partigiani jugoslavi; Edvard Kokolj; Mirko Gorše (Iztok).
La testata ha inizialmente periodicità varia, poi quindicinale. Ha una tiratura di 1500-2000 copie e viene prodotta a ciclostile nella tipografia Morje, attiva con più sedi dall’autunno-primavera 1942-1943 grazie all’attività del tipografo Lado Trobevšek (Jodi), incaricato dal Partito comunista sloveno di riorganizzare l’attività di stampa dopo una serie di arresti.
Mentre inizialmente propone una soluzione del problema confinario in accordo ai principi di autodeterminazione, il suo orientamento diventa gradualmente più favorevole all’annessione alla Jugoslavia.
Riporta articoli sulla situazione internazionale, sulla Nuova Jugoslavia, sul movimento di liberazione in Jugoslavia e nella regione. Nel n. 3 a. II (febbraio 1945) pubblica un articolo in memoria dell’antifascista azionista Gabriele Foschiatti.

Bibliografia:
A. Bressan, L. Giuricin, Fratelli nel sangue. Contributi per una storia della partecipazione degli italiani alla Guerra popolare di liberazione della Jugoslavia, Rijeka, Edit 1964.
P. Karlsen, Frontiera rossa: il PCI, il confine orientale e il contesto internazionale 1941-1955, Gorizia, LED 2010.
B. Kuret, “La stamperia distrettuale clandestina (a ciclostile) «Morje» ovvero «0-44»”, in “0-44 Periodico dell’ANPI-VZPI provinciale di Trieste – Glasilo pokrajinskega VZPI-ANPI Trst”, anno 1, n. 1, gennaio 2013, pp. 28-31.
M. Pacor, Confine orientale: questione nazionale e Resistenza nel Friuli-Venezia Giulia, Milano, Feltrinelli 1964.
R. Ursini-Uršić, Attraverso Trieste. Un rivoluzionario pacifista in una città di frontiera, Roma, Studio

Autore della scheda: Francesca Rolandi

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