L'UNITÀ
Organo centrale del Partito Comunista Italiano
Edizione del Basso Mantovano
Suzzara, Motteggiana
Regione:
Lombardia
10 maggio 1944
Data fine:
11 marzo 1945
Partito comunista italiano
Tipologia:
politica
Appartenenza politica:
comunista
Scheda storica
La testata riprende l’omonimo organo centrale del Partito comunista italiano, riportando alcuni articoli di carattere generale scelti dal giornale che arriva dal centro, a cui si aggiungono le notizie di carattere locale relative all’attività dei gruppi partigiani del basso Mantovano.
In essa la redazione fa un invito esplicito e diretto ai cittadini affinché combattano con le armi il nemico nazifascista, una lotta che avrà esito felice solo attraverso “l’unità” organica della classe operaia, cioè l’unità tra socialisti e comunisti (Verso la vittoria, 11 marzo 1945). Costanti nei diversi numeri sono l’informazione circa gli attentati compiuti da gruppi partigiani nel basso Mantovano e gli stimoli alla lotta contro il riformismo per poter affermare “l’unità rivoluzionaria della classe operaia” (Chiarificazione: che cos’è il riformismo, 12 novembre 1944).
Il foglio esce con periodicità irregolare il 10 maggio, il 12 novembre e il 3 dicembre 1944 e l’11 marzo 1945.
Il giornale viene ciclostilato nel centro stampa clandestino, costituito a Suzzara tra la primavera e l’estate del 1944 da Aronne Verona e composto da una macchina da scrivere Olivetti requisita dai partigiani di Pegognaga a una parrocchia del loro comune e da un ciclostile recuperato durante un’azione. Inizialmente limitata al territorio della 121. brigata Garibaldi (Suzzara, Gonzaga, Pegognaga), l’attività del centro si estende poi a tutto il territorio mantovano e viene gestita da Nardino Bottazzi, in collaborazione con Verona, Ferruccio Alberini di Villa Salviola di Motteggiana, Erino Bottazzi (fratello di Nardino), Dante Becchi di Sailetto di Suzzara e Licinio Manenti. Si occupano invece della logistica Anselmo Ballabeni e Antonio Dotti di Riva di Suzzara. Questa attività continua fino al 10 aprile 1945 e rappresenta il centro principale di produzione di materiale propagandistico del Partito comunista e della Resistenza mantovana, poiché da qui partono alcuni periodici e volantini relativi all’attività partigiana o riferibili ai Gruppi di difesa della donna, al Fronte della gioventù e al Cln. Nel corso del tempo, il progressivo miglioramento del lavoro di distribuzione fa sì che la tiratura de «l’Unità» raggiunga le 1000-1500 copie. Sono le staffette che passano al centro stampa, ritirano i giornali e i volantini di propaganda qui prodotti o provenienti da Milano e li consegnano agli indirizzi a loro ordinati e nelle fabbriche (si ricordano in particolare le officine O.M. di Suzzara).
Per mantenere alti livelli cospirativi la sede della tipografia clandestina cambia diverse volte e viene ospitata nelle abitazioni di conoscenti e simpatizzanti del movimento partigiano tra le campagne di Suzzara e Motteggiana.
Bibliografia:
Bibliografia dei giornali lombardi della Resistenza. 25 luglio 1943 – 25 aprile 1945, a cura dell’Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia, Regione Lombardia, Editrice Bibliografica, Milano 1989, pp. 159-160.
Paolo Bianchi, Pianura rossa. La Resistenza a Suzzara (1943-1945), Istituto mantovano di storia contemporanea e Anpi di Mantova e Suzzara-Motteggiana, Edizioni Bottazzi, Suzzara 2016, p. 105-110.
Giancarlo Ciaramelli e Lorena Grassi (a cura di), Bibliografia dei periodici mantovani, 1898 – 1945, Istituto mantovano di storia contemporanea, Regione Lombardia, Editrice Bibliografica, Milano 1993, p. 225.
Autore della scheda: Chiara Lusuardi
Numeri disponibili
1944 | luglio . Numero 10 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> |
1 ottobre . Numero 3-4, anno 21 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |
7 ottobre . Numero 5, anno 21 | Leggi il numero --> Vai alla scheda --> | |