L'UOMO LIBERO
Organo cosmofilo
Milano
Regione:
Lombardia
settembre 1944
Data fine:
15 aprile 1945
politica
Scheda storica
Giornale dattiloscritto, è opera di Giuseppe Galbo (“Cosmos”) e Andrea Lavezzolo (“Ramadan”). Tra il settembre 1944 e l’aprile 1945 ne escono dieci numeri di otto pagine l’uno, tra i quali l’edizione speciale per il Natale 1944. Ogni numero è composto da un editoriale, da alcune rubriche fisse (“Al filo delle idee”, “Parole”, “Mi fanno ridere”), da commenti politici, da racconti satirici e da vignette umoristiche disegnate dal fumettista Lavezzolo. L’indirizzo politico è eterogeneo, tra rivendicazioni di diritti civili, progetti di riforma istituzionale, istanze repubblicane, ispirazioni anti-capitaliste e vagamente comuniste, attacchi al governo Badoglio e alla monarchia. A partire dal dicembre 1944 assume il sottotitolo “Organo del cosmofilo”, dichiarando che l’obiettivo è fondare «una nuova umanità sopra nuove basi e nuove leggi politiche, economiche, sociali», poiché il cosmofilo «considera tutti i popoli [...] uguali, liberi, unitari, e indipendenti nei loro rispettivi diritti e compiti verso la civiltà» (Cosmos, Chi siamo, 1 dicembre 1944).
Bibliografia:
- Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia (a cura di), Bibliografia dei giornali lombardi della Resistenza. 25 luglio - 25 aprile 1945, 1989.
Autore della scheda: Matteo Pasetti